La persistenza della memoria



La persistenza della memoria è un dipinto di Salvador Dalí realizzato nel 1931. Esso è uno tra i più rappresentativi del Surrealismo, movimento artistico e letterario nato in Francia dopo la prima guerra mondiale.
Il Surrealismo è, come definisce il poeta francese Breton, un automatismo psichico, ovvero un processo automatico che si realizza senza il controllo della ragione, e fa sì che l'inconscio, quella parte di noi che si fa viva nel sogno, emerga e si esprima divenendo operante anche mentre siamo svegli. In questo modo il pensiero, privo di freni inibitori di carattere morale ed estetico, è libero di vagare e raccogliere immagini, idee, parole, senza costrizioni precostituite né scopi preordinati. Viene così raggiunta quella realtà superiore, la surrealtà, in cui veglia e sonno si conciliano e si compenetrano in modo armonico e profondo.

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